martedì 28 maggio 2013

Ci credi o no. Il singolo che anticipa l'album d'esordio di Luca Mancino.






Luca Mancino
"Ci credi o no”, è il singolo che anticipa l'album d'esordio di Luca Mancino, giovane cantautore e musicista molisano . Ritornello solare e temperamento rock condito da una possente e perfetta sezione ritmica con un intreccio di chitarre british che in alcuni passaggi ci ricordano vagamente quelle degli Stones. Il finale è una sorta di omaggio agli Who, con un crescendo di potenti chitarre. Un pezzo coinvolgente che contiene tutte le caratteristiche del miglior pop italiano. 
 
Noi di Sbloggo vogliamo conoscerlo meglio come artista ma anche come Uomo e così siamo riusciti a strappargli un'intervista per voi.


Prima di parlare del singolo e dell'album in uscita vogliamo conoscerti meglio.
Tre pregi e tre difetti di Luca Mancino.


I miei pregi : carismatico, solare, empatico. Tra i difetti: pignolo e mille altri...


Come nasce la tua passione per la musica? 


Un giorno ero in classe e tanti dei miei amici suonavano la chitarra...così ci provi anche te…poi mi sono appassionato ai classici degli anni '70 insomma in maniera molto semplice e libera...


La tua grande passione per la musica viene trasportata anche negli studi, infatti ti laurei in "Economia aziendale" discutendo una tesi sperimentale sull' industria discografica.
Partecipi anche al master di Organizzazione di Eventi Musicali organizzato da Luciano Vanni Editore con stage e tirocinio tenuti all'interno del Terni in Jazz Fest e non per ultimo uno stage di giornalismo musicale…


In realtà come è capitato che la musica sia entrata in maniera libera nella mia vita...così sempre molto liberamente si è insediata anche nelle mie esperienze scolastiche... come quella di essere stato abbastanza sfrontato di affrontare un argomento atipico nelle sedi di laurea...ciò nonostante ho continuato ad arricchire subito dopo la laurea la mia esperienza anche praticamente grazie al corso all'interno del Jazz in Fest 2006.Questo ha rappresentato solo un 'inizio. Un vero e proprio conoscere, toccare con mano...


 
Hai parlato di formazione e di musica. Cosa pensa la tua famiglia di questa tua scelta?


Non lo faccio per professione ma solo per passione.
Non tutti lo sanno ma i musicisti (indipendenti) muoiono di fame quindi sarebbe un’ utopia pensarla come una professione. La passione è un'altra cosa...
Hai fame di fare quella roba. Se sei appassionato per una cosa  la coltivi senza troppi fini o etichettature...quindi non mi definirei un cantante ma forse, anche se è prematuro dirlo, un cantautore...


Mi spiego meglio. Appoggiano questa tua passione?


Come fa un genitore a non appoggiare una passione di un figlio...certo è sana...è energetica...anche se ha delle controindicazioni...ma cosa non ce l'ha?


Sei una persona, come si suol dire, che si è fatto  da solo. Cosa ne pensi dei ragazzi che escono fuori grazie ai talent?

Se pensassi che oggi è l'unico modo per avere delle serie opportunità nel campo artistico - musicale...(ed in realtà al 90% è così) non dovrei fare quello che sto facendo...
Mi piace pensare che sia un percorso alternativo, diverso che naturalmente chiunque ha delle doti vocali ha senso di percorrere....
Per i cantautori, a mio avviso, non è molto aperto...ciò nonostante non sono contro i talent...anzi quando ho tempo li vedo volentieri.


Parlando di opportunità. Se avessimo a disposizione una torre chi butteresti giù, ovvero ci sono persone che non hanno creduto in Luca Mancino? Oggi, all' uscita dell album “Libera,” cosa vorresti dirgli?


Mi ritengo fortunato perchè ho avuto un team e un'entourage di persone che mi hanno sempre sostenuto e continuano a farlo...
La loro energia è importante ma quella che ci metti te è la benzina più potente...quindi non butterei giù nessuno...neanche il mio peggior nemico...spero che anche lui un giorno possa godersela un pò di sana energia...gli cambierebbe il modo di vedere le cose, le persone, la vita.


“Ci credi o no”, è il singolo che anticipa l'album d'esordio di Luca Mancino , ritornello solare e temperamento rock condito da una possente e perfetta sezione ritmica con un intreccio di chitarre british che in alcuni passaggi ci ricordano vagamente quelle degli Stones. Il finale è una sorta di omaggio agli Who, con un crescendo di potenti chitarre...un pezzo coinvolgente che contiene tutte le caratteristiche del miglior pop italiano . Tanto coraggio nell' affrontare il pop dove ormai è già stato detto quasi tutto.


Non mi piacciono le etichette come dicevo ma ne siamo continuamente bombardati...
“Ci credi o no” credo che conservi anche una metafora dentro il suo testo; quella di scegliere cosa fare nella vita. Ti alimenta la speranza nel credere nelle scelte che si decidono di affrontare...
Mi piace questo concetto...Mi piaceva l'idea di affrontarlo in un pezzo.
Per una mia esigenza comunicativa volevo venisse fuori tutto il temperamento che la canzone esprime con il giusto sound...Penso che il coraggio non sia nell'affrontare il pop...ma se stessi...fare i conti con quello che vuoi fare...


In “Ci credi o no”  ci metti grinta, bravura e passione tanto da farci scoprire sfumature che ci indicano personalità e comunicazione. Un bel singolo che prepara la strada ad un album tutto da scoprire. Un'anticipazione sull' Album Libera.


E’ un album che ha dentro una forte esigenza di comunicazione. Il sound è prettamente americano come già il singolo preannuncia...
Tutti i brani sono legati da un filo: il concetto di apertura...Ognuno a suo modo affronta anche temi importanti con parole semplici...alcuni più strettamente biografici... Per il resto mi piace l'idea che venga scoperto con i tempi giusti...

Il singolo è uscito ufficialmente nelle radio il 24 maggio (Automatic-Protosound-Cramps-Edel) mentre l'uscita del disco  è prevista a Giugno.Il nome dell’ album è “Libera”. Perché hai scelto questo nome?

“Libera” è di natura femminile. Questo mi piace molto...
Dipende da come lo\la intendi...Lascia spazio all'interpretazione...Gioca sul fatto che e ha per iniziale la lettera L...
Porta il titolo al brano che parla tanto del sottoscritto...Il disco tra l’ altro parla come dicevo del concetto di apertura, di libertà...e probabilmente anche per questo abbiamo creduto che fosse quello giusto....


Oggi si parla tanto di libertà. Per te cos’è la libertà?


Un concetto molto importante...E’ molto difficile da definire. In realtà noi tutti nasciamo liberi ma è il mondo che ci circonda che con i suoi pregi e i suoi difetti  pian piano ci priva della stessa; facendo però finta di regalartela attraverso degli stereotipi che non fanno altro che sopprimerla..

Tu sei Libero?

Oggi più di ieri...grazie ad un lavoro spirituale ed energetico molto personale.




Luca Mancino a breve presenterà il disco in giro per l' Italia. Le date sono in fase di programmazione ma intanto il suo singolo “Ci credi o no” è in rotazione radiofonica, sul canale Youtube (http://www.youtube.com/watch?v=HxIaoaf2bj8), Twitter e presto anche su Itunes . In soli quattro  giorni dall' uscita è stato visualizzato oltre 1000 volte fra Youtube, Dailymotion e altri portali.



Se volete seguire  Luca Mancino nel suo  tour potete farlo attraverso i seguenti contatti:


https://www.facebook.com/luca.mancino.58
https://www.facebook.com/LucaMancinoOfficialPage


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