mercoledì 8 maggio 2013

Due giovani studenti di architettura lanciano un'idea a dispetto della crisi.

Progetto di Andrea Farci e Samuele Pusceddu
Due giovani studenti dell' Università di Architettura di Cagliari, Samuele Pusceddu e Andrea Farci, hanno  partecipato con un loro progetto ad un concorso dal tema: "riqualificare una zona di Roma attraverso l' architettura". 


"Come idea è spuntata fuori di valorizzare l'arte e la storia di quella zona.Come farlo se non attraverso un "museo" all' aperto? E' quanto affermato da Samuele Pusceddu e Andrea Farci, rispettivamente di 25 e 22 anni.


Un' ennesima prova che i giovani hanno delle idee e tanta voglia di realizzarle. Un bellissimo progetto che mira a riqualificare uno spazio, un quartiere attraverso l'arte e l'architettura senza stravolgerlo. La sfida del futuro.


"La storia di Roma è molto nota, ma ci sono dei luoghi in cui questa potrebbe essere nascosta. E' quanto affermato dai giovanissimi cagliaritani. Per esempio nell'area di alvoro riguardante questo torneo un passante potrebbe essere completamente ignaro che in quel luogo potesse sorgere un grande porto e, che quindi la zona avesse una così grande importanza. 
Quale modo migliore allora di ricordare l'importanza di questi luoghi se non con l'arte? 
Il progetto vuole riuscire a fare ciò, attraverso delle piccole aree installate lungo una passeggiata, dove dovranno essere esposti perennemente delle gigantografie o delle poesie creati appositamente per questo scopo e che in modo artistico possano far sognare qualunque passante su come poteva presentarsi il vecchio porto, l'emporio e l'area di progetto in generale".


"Per questo il progetto prevede di non apportare grossi sconvolgimenti all'area ma di lasciarla sostanzialmente così com'è, segnalando il "passaggio nel tempo" attraverso una diversa pavimentazione, che lo rende preferenziale e, degli espositori abbastanza visibili ma che comunque non turbino il contorno già esistente.Questi espositori aventi forma di prisma rettangolare, sono di legnoo e acciaio e su ogni lato dovranno esporre un'opera artistica, esposte come se questa fosse una finestra sul passato, sia remoto, sia recente.Si formerà così una passeggiata museale, un qualcosa di diverso e curioso.Anche nella piccola piazza al posto della fontana saranno allestiti degli espositori, con il compito di raccontare la storia dei quartieri, della fontana presente ora e del ponte Sublicio.Questi avendo un tema leggermente più definito saranno evidenziati da dei piccoli pergolati che li sovrasteranno.Nello scopo di raccogliere la gente in un clima di relax e scambio di discussioni per raccontare il passato".


Pusceddu e Farci sperano che questa idea possa presto essere realtà perchè sono convinti che la riqualificazione di un' area e la promozione di un territorio possa avvenire anche tramite l' arte e l' architettura.


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