martedì 5 febbraio 2013

Usa : Ethan finalmente libero

Agenti a lavoro per liberare Ethan
Il piccolo Ethan  è libero, gioca e scherza tra le braccia della madre e domani festeggerà il suo sesto compleanno.E'stato portato fuori dal bunker grazie ad un blitz delle forze dell'ordine dov’era tenuto ostaggio dal suo rapitore, Jimmy Lee Dykes, 65 anni, dopo 140 ore di prigionia dopo essere stato rapito sull autobus scolastico dove Dykes aveva ucciso con un’arma da fuoco il conducente.
 
Il veterano del Vietnam, sorpreso da un blitz delle forze dell’ordine nella tarda serata di ieri è morto.Si sarebbe tolto la vita vedendosi circondato dalle forze dell’ordine e senza scampo, secondo alcune fonti.Per altre invece, la polizia avrebbe sparato a Dykes, uccidendolo, per evitare che potesse far male al bambino. Le circostanze del decesso non sono state chiarite.


Secondo un portavoce dell’Fbi, Steve Richardson, nelle ultime 24 ore la situazione era peggiorata.Si temeva per la vita di Ethan, perché il sequestratore non si era mai separato da una pistola.
Dykes, secondo i vicini di casa, era seguace di una setta.Pensava che il governo americano tramasse ai danni dei cittadini, nascondendo loro l’arrivo di un’apocalisse.Per questo motivo aveva costruito il bunker nel giardino di casa.

L’Fbi, utilizzando un nuovo sistema dell’Esercito per tracciare ordigni esplosivi, ha fatto irruzione nel nascondiglio sotterraneo di Dykes, restituendogli la libertà.

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