
Quello che colpisce è il suo colore, infatti è verniciata in un originale colore arancio opaco; la 500e sarà proposta anche in variante Cabrio e si distinguerà dai modelli con motore termico per la grigliatura anteriore destinata al raffreddamento dell'unità elettrica e per l'assenza nella plancia di una vera e propria leva del cambio, sostituita da quattro pulsanti; è dotata di motore elettrico da 100 Cv alimentato con batterie agli ioni di litio.
La Casa torinese punta al mercato statunitense e californiano poichè , in quest' ultimo , l’utilizzo di auto 100% elettriche e ibride plug in è già tangibile.
Marchionne, ci sembra di capire, non crede affatto nell' elettrico infatti la Fiat un mese fa al Salone di Parigi affermò - “questa è una tecnologia che il mercato americano incoraggia e finanzia in maniera sostanziosa”, ma che Fiat addirittura “perderà 14 mila dollari per ogni vettura venduta. Abbiamo dovuto comunque produrre un modello elettrico per una serie di obiettivi: primo, addestrare l'organizzazione a gestire questa tecnologia; secondo, per soddisfare obbligi imposti dallo stato della California”.
La prima city car italiana, interamente elettrica e che in ogni versione ha venduto molto, sbarca in California, successivamente farà capolino anche in Europa.
La 550e nasce in risposta alle richieste delle future normative americane che prevedono zero emissioni dal 2014. Obama si è proposto di avere 1 milione di auto ricaricabili sulle strade entro il 2015.
Noi non possiamo che augurare alla Casa torinese di bissare e di triplicare il successo ottenuto con questa piccola city car .
Il prezzo? E' ancora top secret , lo scopriremo solo in fase di lancio.