domenica 7 aprile 2013

I politici italiani ci sono o ci fanno ?

Nonostante gli italiani attraverso il voto hanno chiaramente voluto una nuova classe politica, un rinnovamento della stessa, i politici continuano a giocare sulle sorti dell' Italia e dei suoi cittadini. Continuano a dire che faranno questo o altro ma intanto i giorni passano. Berlusconi è tornato sulla scena della politica italiana affermando di voler togliere l'Imu. Grillo invece è un' incognita. Bersani , alla Camera ha la maggioranza dei seggi ma al Senato la vittoria di Berlusconi rappresenta un problema.  (Foto navecorsara)
La Coppia che ha fatto l' insano gesto

Con Monti abbiamo affrontato la crisi economica ora, invece dobbiamo affrontare la crisi politica. Nessuno sembra capire che in Italia si sta facendo la fame, che i tanti suicidi sono il segno di un disagio diffuso. "Non immaginavo un' Italia così povera", ha detto Laura Boldrini a Civitanova Marche ai funerali dei tre pensionati suicidi. Una dichiarazione che fa quasi paura. Come fa a non conoscere la situazione italiana ? Tutti i politici sembrano ingenui. Sorge una domanda: ci fanno o ci sono?. In entrambi i casi siamo alla frutta.




Come si fa a perdere tempo giocando sulla vita delle persone. Questa impasse politica andrebbe superata cercando di formare un governo e di attuare da subito riforme ad hoc a partire dal sistema elettorale. I programmi elettorali andrebbero riletti e non ci vogliono quattro saggi per capire che si può partire dalle riforme che accomunano i vari partiti, a partire dal sociale. La gente povera chiede il reddito minimo garantito per tutti. Quanti imprenditori devono ancora suicidarsi per far capire alla classe politica che servono riforme per il mondo del lavoro e per agevolare le imprese? Quanto ancora deve accadere per far capire alla politica  che le attività e le persone sono al collasso.

"Vorrei un governo che affrontasse i nodi dell'economia reale" è quanto affermato dal  presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, a SkyTg24. "Ci vuole la buona politica, ma Confindustria e' apartitica e non entro in valutazioni. Segnalo solo che dobbiamo affrontare in tempi immediati i nodi dell'economia reale. Non possiamo aspettare altri mesi" ".....E poi, occorre subito un intervento importante sul costo del lavoro perche' abbiamo necessita' di essere competitivi" .

E' davvero doveroso creare un mondo giusto per tutti per dare giustizia a coloro che sono morti per mano della politica italiana che non ha tenuto in considerazione la classe più debole. "Giustizia non è dare a tutti in egual misura ma a dare a ciascuno il suo". Cari politici italiani è ora di lavorare sul serio. Eravate in ferie da una vita.




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