martedì 3 dicembre 2013

Il caso di Antonio Della Porta. Istituzioni e povertà una lotta senza fine.


Niente rafforza l'autorità quanto il silenzio.     Charles De Gaulle
Escalation di poveri.
Antonio della Porta, un uomo termolese di 63 anni, vive da tredici anni in un container, in condizioni non consone per un uomo di quell' età con evidenti problemi di salute.
Ma facciamo un passo indietro. Il maestro, così viene definito dai suoi amici termolesi, per la sua capacità di trasformare un rottame in un' autentica opera d'arte era un ragioniere, con una bella famiglia e una grande azienda, la Mes ( che si occupava di rivendita di materiali edili ) ma di colpo si è ritrovato solo, senza famiglia, senza lavoro e privato del bene essenziale: la casa.

La burocrazia italiana ha contribuito e non poco, con le proprie lungaggini, al perdurare di tale situazione infatti il fallimento della Mes è tuttora aperto, da 21 anni. Della Porta non può avere nessun bene intestato infatti lui dichiara di essere morto nel 1992 quando è iniziato tale disastro.

Oggi vive in un container  destinato  alla rottamazione sul ciglio del tratturo . Antonio Della Porta nonostante viva in condizioni disumane mantiene intatta la propria dignità rendendo l' area vivibile prendendosi cura degli spazi verdi circostanti e  della sua abitazione
( temporanea ), se così si può definire.




A difesa dei diritti di quest'uomo nasce su facebook un evento, https://www.facebook.com/events/534759263277028/?fref=ts, organizzato e moderato da Michela Ciccone, una blogger molisana, che reca un appello alle istituzioni locali: Appello ai politici. Vogliamo un modulo abitativo per Antonio.
Il Della Porta è stato appoggiato dall' opinione pubblica tanto che nel wall dell' evento sono presenti messaggi favorevoli all' installazione, manifestazioni di stima e solidarietà ma anche messaggi che inveiscono contro le istituzioni.
Sono da venti giorni che Comune, Protezione Civile e Regione non riescono ad avere un' unità di intenti.
Il Comune vuole spedirlo in una casa di riposo ma Antonio, giustamente non vuole perchè dove ora vive ha un piccolo laboratorio artigianale e grazie a quest' ultimo riesce a sopravvivere;
non ha mai elemosinato nulla, vive del suo lavoro che consiste nel  riciclo di materiali, che per molti di noi sono beni morti, lui li riporta a nuova vita. Un pò la metafora della sua vita.
La Protezione civile , a mezzo facebook, ha risposto che sono disposti a montare tale modulo ma che necessitano di autorizzazioni . Antonio Della Porta  è in possesso di queste ultime, quella del Prefetto e della sovrintendenza che ha permesso l'installazione  del container dove lui ora vive.
L' Assessore Petraroia sempre a mezzo facebook ha affermato : "Ho ricontattato la Protezione Civile e mi hanno detto che la casetta di legno l'hanno portata tre anni fa. Hanno proposto di adeguarla e di portare una stufa per riscaldarla. Il problema è la bolletta elettrica che Antonio non potrebbe pagare. In tutti i casi col Comune di Campobasso è disponibile una soluzione abitativa provvisoria presso una residenza per anziani ma Antonio preferisce non allontanarsi dalla sua attività dei vasi e chiede un appartamento. Sul punto i volontari della Tedeschi hanno avuto primi contatti col Comune ma oggettivamente non è semplice".
Antonio Della Porta appena ha letto tale messaggio ha subito chiarito: " Sono menzogne. Non esiste nessuna casetta di legno. Mi hanno montato il container. 
E' vero che ho rinunciato alla stufa ma solo perchè erano arrivate 400,00 euro di bolletta che mi hanno pagato tra l'altro loro. Ma chi sta al freddo sono io! Chi si sveglia la mattina e trova i vestiti inumiditi sono sempre io! Chi è malato sono io! Un' altra menzogna che hanno detto è che non possiedo le autorizzazioni. Le ho fotocopiate e tramite Chiara le hanno portate alla Protezione civile. A me ha autorizzato il prefetto e la sovrintendenza. A questo punto sono loro che non vogliono montarlo. Vorrà dire che morirò in questo tugurio di ferro"
Michela Ciccone ha affermato: " Sono venuta a conoscenza della storia di Antonio per caso poichè stavo scrivendo un articolo sulla povertà per il mio blog "sBLOGgo" grazie al famoso social network. Mi ha colpito perchè nonostante la vita e le istituzioni si siano presi gioco di Lui, è una persona che non ha perso la sua dignità di uomo tanto da reinventarsi una vita e un lavoro. Le potenzialità di questo signore, tra l' altro, non devono essere messe in soffitta ma sono patrimonio dell' intera comunità molisana ed andrebbero tramandate alle generazioni future. Il Sig. Della Porta potrebbe davvero insegnare ai giovani questa nobile arte del riciclo.
Mi sono attivata per poter risolvere questa situazione vergognosa che purtroppo persiste.
Le istituzioni giocano sul fatto che Antonio non è disposto a trasferirsi in una casa di riposo dove gli sarebbe preclusa ogni attività oltre alla libertà. Per lui sarebbe come morire una seconda volta. Da 13 anni la classe politica e le persone hanno chiuso un occhio davanti al disagio di Antonio. Una vergogna per un paese civile o quantomeno che si professa tale!
Le istituzioni locali non prendono  in considerazione l'ipotesi di dare ad Antonio un alloggio popolare che gli spetterebbe di diritto visto la grave situazione economica e sociale in cui versa da molti anni in quanto il container non garantisce le più elementari norme igienico- sanitarie certificate dall' Asrem. Il Comune nell'immediato dovrebbe fornire l'alloggio senza avvalersi di nessuna graduatoria vista l'emergenza abitativa; dovrebbe assegnarglielo in via provvisoria per poi farlo in via definitiva. L'opinione pubblica vuole che ad Antonio prima di Natale  gli venga assegnato  l'alloggio popolare o portato in loco il prefabbricato in legno da tempo promessogli. Non esistono in entrambi i casi problemi di sorta per risolvere questa storia che purtroppo Antonio vive da anni.
Sono sempre convinta che ciò che affermava Italo Calvino corrisponda al vero: "Di una città non godi delle 7 o delle 77 meraviglie ma la risposta che da ad una tua domanda". 
Ad oggi purtroppo da tredici anni la regione Molise e la città di Campobasso non si sono attivati concretamente per dare una risposta al problema di Antonio. Auspichiamo vivamente che questo incubo fiinisca presto perchè noi continueremo a dar battaglia per Antonio e a lottare affinchè gli vengano riconosciuti i suoi diritti".




I politici raramente hanno preteso di inventare valori morali, ma hanno sempre giustificato e rafforzato quelli immorali.


Carl William Brown 


 

martedì 19 novembre 2013

Le tendenze dell' autunno / inverno . Tra cultura e divertimento.

Colei che dettava lo stile è passata di moda. Non sapete di cosa sto parlando ovviamente della Barbie.
Sarà colpa della crisi o delle nuove tendenze fatto sta che le trentenni ormai si sentiranno delle vecchiette. La bellissima Barbie è diventata retrò,  pezzo di antiquariato. Colei che ad ogni evento indossava l'abito perfetto e che conosceva i segreti dello stile e delle nuove tendenze è diventata di colpo anonima.
L'amministratore delegato Bryan Stockton ha dichiarato “Pur avendo registrato un generale aumento delle vendite e dei margini lordi, il calo dei profitti riflette i costi collegati a investimenti strategici fatti per sostenere la crescita futura”.
Ma allora chi è che ha preso il posto della mitica Barbie ? Quali sono le nuove tendenze dell' autunno/inverno 2013?

Mistero svelato. La rivoluzione  è partita da Pisa, nell'ottobre scorso, con l' Internet Festival, una sorta di incubatore che ha approfondito questo argomento così vasto. L'appuntamento prevedeva 150 appuntamenti e 200 ospiti, il tutto suddiviso in aree tematiche. Internet insomma rappresenta un valido alleato per uscire dalle secche della crisi.

Smartphone dell'azienda tailandese Polytron Technologies
Se internet rappresenta l'ovvio, l'utilizzo degli smartphone sono  il pane quotidiano. Figli dello stesso padre. Noi credevamo che fosse già stato detto tutto sui telefonini ed invece no. Presto potremmo messaggiare e chiamare con telefonini quasi del tutto trasparenti. L’azienda taiwanese, Polytron Technologies,  sta lavorando ad un prototipo quasi interamente invisibile. Saremo tutti James Bond.
Altra tecnologia in fase di sviluppo è l’ologramma, una proiezione di colori e linee in 3D che ci mostrano la realtà a portata di mano.

Con queste giornate uggiose forse allo smartphone preferite una bella serata al cinema con amici. Il film più atteso dell' autunno / inverno 2013 è "GIOVANE E BELLA", la prostituta per piacere di Francois Ozon,
presentata a Cannes 2013 con Marine Vacth, Gèraldine Pailhas, Charlotte Rampling, Nathalie Richard.
Nel nuovo film di Ozon "Jeune et Jolie" una conturbante Marine Vacth sarà un'adolescente raccontata attraverso quattro stagioni e quattro canzoni, che si prostituisce per piacere. Quello che stiamo ascoltando da giorni nei talk e nei tg italiani.


Locandina del film di Giovanni Veronesi


Molto interessante anche il film di Giovanni Veronesi, L'ULTIMA RUOTA DEL CARRO. L'Italia dagli anni '60 ai giorni nostri con Elio Germano, Ricky Memphis, Alessandra Mastronardi, Sergio Rubini.
Elio Germano interpreta un uomo semplice che tenta di seguire le sue ambizioni senza però perdere di vista i suoi valori. Tappezziere, cuoco d'asilo,traslocatore, autista, comparsa del cinema. Insieme a lui e al suo amico Giacinto, interpretato da Ricky Memphis riviviamo la storia dell' Italia degli anni '70.




Negli scaffali, invece troveremo, per gli appassionati di cucina il libro di Benedetta Parodi , " E' PRONTO ".
Marsilio,  per Natale, ci regala un nuovo thriller di Henning Mankell, uno degli autori svedesi più venduti nel mondo, dal titolo "La mano".
Un libro  che ha avuto tanto successo in Germania  è "1913" di Florian Illies, affresco di un anno chiave del Novecento.

Fandango pubblicherà "Questo buio feroce" di Harold Brodkey ma tutti attendiamo  "The Runaway Soul", romanzo a cui Brodkey ha lavorato per oltre trent'anni, inedito in Italia.


Se invece siete di quelli che non riescono a stare fermi un attimo potete regalarvi una bella vacanza. Non ai tropici. Parti a Natale per  un bel Borgo Autentico. Bai Tour propone per le vacanze di Natale diverse idee per un soggiorno emozionante e suggestivo in un borgo autentico.

Sauris è un borgo suggestivo nel Friuli dove la neve, la cucina e un dolce camino vi faranno vivere una vacanza all'insegna della tradizione. Ma Natale non è solo montagna allora vi proponiamo l' Albergo Salentino situato a pochi chilometri da Santa Maria Di Leuca per un Natale romantico e alla scoperta delle bellezze del Salento con la sua storia, le sue spiagge.
Tantissimi Borghi sono presenti anche nel Molise. Conosciamo i suoi paesaggi grazie al film "Sole a Catinelle" di Checco Zalone, campione tra l'altro d'incassi. Paesaggi mozzafiato dove la natura è protagonista, cucina tipica nei caratteristici agriturismi. Se vogliamo, invece una vacanza all'insegna del benessere vi suggeriamo , il Centro Messegue di Castelpetroso che vi coccolerà con massaggi, percorsi benessere e quant'altro. Ultimo ospite Tiziano Ferro.

A questo punto non resta che partire!


con Elio Germano, Ricky Memphis, Alessandra Mastronardi, Sergio Rubini
Ernesto (Elio Germano), è un uomo semplice che tenta di seguire le proprie ambizioni senza però mai perdere i valori veri della vita. Tappezziere, cuoco d'asilo, traslocatore, autista, comparsa del cinema. Insieme a lui e il suo migliore amico Giacinto (Ricky Memphis) riviviamo le fasi cruciali della storia d'Italia dagli anni '70 ad oggi. - See more at: http://www.stracinema.com/2013/07/film-autunno-2013-al-cinema-novita-prossimamente.html#sthash.KkyVsZFE.dpuf
Géraldine Pailhas, Charlotte Rampling, Nathalie Richard - See more at: http://www.stracinema.com/2013/07/film-autunno-2013-al-cinema-novita-prossimamente.html#sthash.KkyVsZFE.dpuf
La prostituta per piacere di Francois Ozon presentata a Cannes 2013 -
di Francois Ozon
con Marine Vacth, Géraldine Pailhas, Charlotte Rampling, Nathalie Richard
Nel nuovo film di Ozon "Jeune et Jolie" una conturbante Marine Vacth sarà un'adolescente, raccontata attraverso quattro stagioni e quattro canzoni, che si prostituisce per piacere. - See more at: http://www.stracinema.com/2013/07/film-autunno-2013-al-cinema-novita-prossimamente.html#sthash.KkyVsZFE.dpuf
La prostituta per piacere di Francois Ozon presentata a Cannes 2013 -
di Francois Ozon
con Marine Vacth, Géraldine Pailhas, Charlotte Rampling, Nathalie Richard
Nel nuovo film di Ozon "Jeune et Jolie" una conturbante Marine Vacth sarà un'adolescente, raccontata attraverso quattro stagioni e quattro canzoni, che si prostituisce per piacere. - See more at: http://www.stracinema.com/2013/07/film-autunno-2013-al-cinema-novita-prossimamente.html#sthash.KkyVsZFE.dpuf


La prostituta per piacere di Francois Ozon presentata a Cannes 2013 -
di Francois Ozon
con Marine Vacth, Géraldine Pailhas, Charlotte Rampling, Nathalie Richard
Nel nuovo film di Ozon "Jeune et Jolie" una conturbante Marine Vacth sarà un'adolescente, raccontata attraverso quattro stagioni e quattro canzoni, che si prostituisce per piacere. - See more at: http://www.stracinema.com/2013/07/film-autunno-2013-al-cinema-novita-prossimamente.html#sthash.KkyVsZFE.dpuf



domenica 17 novembre 2013

Antonio Della Porta: storia di un disagio sociale, evitabile.

Cancelliamo la povertà
"Sappiatelo, sovrani e vassalli, eminenze e mendicanti, nessuno avrà diritto al superfluo, 
finché uno solo mancherà del necessario."
Salvador Diaz Miròn
Parlare di povertà nel 2013 dovrebbe essere qualcosa di superato  che a che fare solo con il passato invece no è  qualcosa di reale, tangibile, percepibile.
Tutti parlano di povertà pochi forse sanno cosa sia realmente. La povertà è avere fame e non avere cibo con cui sfamarsi. La povertà è avere freddo e non avere un tetto per scaldarsi. La povertà è quando vuoi studiare ma non puoi farlo. La povertà è non avere gli stessi diritti. La povertà la vedi nei volti; negli occhi delle persone. Occhi pieni di dignità.

Ma chi ha "affamato" il popolo italiano? I politici con le loro politiche sbagliate. I partigiani volevano un' Italia, unita, dove le  persone fossero  tutte uguali davanti allo stato . Per inseguire questo ideale  hanno perso la vita; hanno lottato e combattuto e nel nuovo millennio tutto è stato calpestato.

Noi di Sbloggo stiamo seguendo un caso di disagio sociale a Campobasso, capoluogo molisano. Antonio della Porta, un uomo termolese di 63 anni, vive da tredici anni in un cointainer, in condizioni non consone per uomo di quell' età con evidenti problemi di salute.
Ma facciamo un passo indietro. Il maestro, così viene definito dai suoi amici termolesi, per la sua capacità di trasformare un rottame in un' autentica opera d'arte era un ragioniere, con una bella famiglia e una grande azienda, la Mes ( che si occupava di rivendita di materiali edili ) ma di colpo si è ritrovato solo, senza famiglia, senza lavoro e privato del bene essenziale: la casa.

La burocrazia italiana ha contribuito e non poco, con le proprie lungaggini, al perdurare di tale situazione infatti il fallimento della Mes è tuttora aperto, da 21 anni. Della Porta non può avere nessun bene intestato infatti lui dichiara di essere morto nel 1992 quando è iniziato tale disastro.

Oggi vive in un cointainer  destinato  alla rottamazione sul ciglio del tratturo . Antonio Della Porta nonostante viva in condizioni disumane mantiene intatta la propria dignità rendendo l' area vivibile prendendosi cura degli spazi verdi circostanti e  della sua abitazione 
( temporanea ), se così si può definire.
Opere del maestro Antonio Della Porta


Antonio Della Porta non ha mai elemosinato nulla, vive del suo lavoro che consiste nel  riciclo di materiali, che per molti di noi sono beni morti, lui li riporta a nuova vita. Un pò la metafora della sua vita.

Noi di Sbloggo ci siamo fatti carico di questo disagio dando voce ancora una volta a chi quest'ultima è stata tolta.  Abbiamo contattato la Caritas Diocesana ed altri enti sociali che già conoscono questa drammatica situazione e che hanno aiutato , come meglio hanno potuto, il Sig.  Antonio . Questi sforzi sono vani se non c'è un' unità di intenti ovvero dare un tetto ad Antonio.


Il Comune di Campobasso per far fronte a questa emergenza ha pensato bene ad una sistemazione in una casa famiglia con l' intento di smantellare l'abitazione provvisoria. Non è possibile accettare tale richiesta in quanto questa comporta ad un' ennesima "morte" di Antonio ovvero alla rinuncia della sua libertà e del suo precario lavoro.  La zona adibita ad abitazione è situata sul ciglio del tratturo quindi non possono esserci interessi di sorta. 
L' appello che Antonio e noi di Sbloggo rivolgiamo alle autorità competenti e alla Protezione Civile della Regione Molise è quella di destinargli un prefabbricato in legno, come quelli che sono stati utilizzati per la popolazione nel post-terremoto del 2001 che dopo la ricostruzione sono state prese in carico dai vari comuni o di un alloggio popolare che gli spetterebbe di diritto visto il grave disagio in cui versa poiché si trova in una condizione di emergenza abitativa e il container non è a norma igienico sanitarie. Vogliamo che Antonio trascorra un felice e sereno Natale.


Orcio in Terracotta
Le potenzialità di questo signore, tra l' altro, non devono essere messe in soffitta ma sono patrimonio dell' intera comunità molisana ed andrebbero tramandate alle generazioni future.
Il Sig. Della Porta potrebbe davvero insegnare ai giovani questa nobile arte del riciclo.

Le modalità e le cause del fallimento sono da imputare come afferma il Della Porta nella fiducia mal riposta verso persone poco affidabili, politici e clero, che si sono approffittate del medesimo. La sua azienda è fallita ma il signor Antonio, a nostro avviso no.
Si è saputo reinventare un lavoro e nonostante le difficoltà non molla pronto ancora a dar battaglia anche nell' inchiesta black hole che lo vede coinvolto come parte offesa dove sono coinvolte nomi di spicco. Noi ci auguriamo che nell' udienza che si terrà a Bari, nei prossimi giorni, la giustizia sia tale, non dilungandosi inutilmente per arrivare alla prescrizione dei reati.

 Da 13 anni la classe politica e le persone hanno chiuso un occhio davanti al disagio di Antonio. Una vergogna per un paese civile o quantomeno che si professa tale!



...Non chiedermi cosa è la povertà perché l'hai incontrata nella mia casa.

 Guarda il tetto e conta il numero dei buchi.
Guarda i miei utensili e gli abiti che indosso.
Guarda dappertutto e scrivi cosa vedi.
Quello che vedi è la povertà. 
 Kenya, 1997
 




venerdì 8 novembre 2013

Mario Ferri, il Falco, si mette a "nudo".

Mario Ferri, un giovane abruzzese, di 26 anni è divenuto famoso grazie  alle sue invasioni di campo durante le partite di cartello, dalla Nazionale alla Champions League passando per il campionato di serie A e il Giro d’Italia di ciclismo in cui lanciava messaggi di pace o di protesta non violenta. Se non sapete chi sia, fatevi un giro su Facebook e/o su google: troverete foto, video, pagine e profili a non finire.

Noi di sBLOGgo però, come di consueto, vogliamo farvi conoscere le persone più che i personaggi. Il Falco lo abbiamo messo per voi completamente a  "nudo"come non l'avete mai visto. Non vogliamo svelarvi di più e vi lasciamo all' intervista.


Mario Ferri

Mario Ferri, chiamato "il Falco", di te è stato detto poco e niente a seconda dei punti di vista... 
Prima di parlare della tua professione, noi di sBLOGgo vorremmo conoscerti meglio come uomo....Tre pregi e tre difetti di Mario Ferri...

Pregi: Intraprendente, conquistatore di menti, leader.
Difetti: Permaloso, pecorella con la maschera da leone imprevedibile.

I tuoi hobby?

Calcio, playstation, donne


Sei noto al grande pubblico per le tue invasioni nei campi di calcio e  per essere amico di Corona. Sei stato ospite fisso della trasmissione televisiva "Quelli che il calcio"... 
Come ricordi queste esperienze e come è nata la tua amicizia con Corona?

L' esperienza di "Quelli che il calcio" e' importante per conoscere il mondo della tv... Che definirei ASTRATTO... È tutto molto finto....
L'amicizia con Corona. Non c'è niente da dire. Siamo due amici normali che alle volte si sono ritrovati in casini molto più grandi di noi. Lui maggiormente... I nostri personaggi sono molto odiati ma non lo meritiamo. Abbiamo molto più cuore noi che tante altre persone con la faccia buona...........

Le invasioni, invece, sono state un capitolo della mia vita adesso chiuso ma sono state fondamentali per accrescere il personaggio FALCO... Dal punto di vista umano sono state imprese, ed esperienze uniche ed inimitabili che mi hanno permesso di conoscere centinaia di persone in tutte le parti del mondo... Ho ventisei anni ma me ne sento quaranta per esperienze di vita... 

Quanto c è di vero del personaggio Falco e quanto di Mario? Non puoi essere semplicemente Mario Ferri?

Mario Ferri e' il falco... È una persona splendida, se conosciuta di persona.... che da il cuore agli amici, a chi gli vuole bene... Il problema è che il falco come personaggio, se non lo si conosce, viene descritto in maniera sbagliata da persone invidiose che non lo conoscono affatto... Se fosse brutto e grasso starebbe simpatico a tutti...

Tu hai lavorato anche nel settore commerciale di alcune riviste di proprietà della società di Corona. Lavori ancora per Lui?

Si. Ho lavorato per lui occasionalmente. Abbiamo "spennato" insieme qualche polletto in cerca di notorietà... Adesso non ci lavoro più perché lui è in carcere .

 

Ti sei mai chiesto perché così tanti giovani ti prendano a modello nonostante tu non sia un santo. La senti questa responsabilità?

Fanno bene a prendermi come esempio.  
Perché mi sono elevato dalla mia posizione di nullità in questa società che non ti da niente per niente ..... Se sei un figlio di papà' hai e avrai qualcosa.... Se vieni dalla strada come me devi lottare ogni giorno , devi fare la guerra ogni santissimo secondo.... e forse riesci ad ottenere qualcosa. Io sono uno che lotta quotidianamente e nessuno mi regala niente. I ragazzi che prendono spunto da me fanno benissimo perché capiscono che nella vita bisogna essere dei leoni anche se non lo si è' di nascita...

Parliamo di te e della tua famiglia...

Sono nato e cresciuto a Pescara...

I miei genitori sono Maria Assunta, originaria di Monteroduni ed è' figlia della persona più importante della mia vita ... MIO NONNO...
Mio padre che è originario di Pescara. Si chiama Fiore.
Mia sorella Doriana  studia a Firenze per diventare guardia forestale...
Francesco, mio fratello,  ha 14 anni, gioca a calcio anche lui come me...
Tutti quanti loro sono l' opposto di me...
Sono persone umilissime, tranquillissime che conducono una vita normale. Il mio contrario...
Tutti e quattro vivono a Montesilvano marina, in provincia di Pescara.

Cosa pensano della tua vita?

Di me pensano che sono speciale e particolare tutto qua.... Logicamente mi vedono come fratello e come figlio perciò quello che faccio o come conduco la mia vita se ne fregano perché in casa sono un ragazzo come gli altri.

Sei una persona versatile. Hai fatto moltissime cose... Lavori anche nel mondo degli eventi da Pescara ad Isernia...Hai aperto numerosi locali come la pecorina, la mecca etc etc...
Soldi a parte cosa ti spinge ad essere sempre così attivo  e ad essere così propositivo con idee nuove nonostante la crisi. È una passione?

Si, la passione per i soldi.

Non ami ciò che fai?

No...Odio le discoteche...Giuro....
Sono bravo a creare situazioni innovative , ad avere idee sempre nuove... Vivo di questo....

Mario Ferri nelle vesti di calciatore
Cosa vorresti fare da grande e cosa ami fare?

Avrei voluto fare il calciatore....
Da grande voglio farmi una famiglia... 
Bella come quella del mulino bianco e trovare la pace con me stesso che adesso non ho.

In effetti lo vediamo da come esulti...

Parlando di passioni tu sei anche un calciatore. Giocavi con il Castel di Sangro. Ora in quale squadra giochi?

Adesso Monteroduni.


Non si direbbe ma studi anche...


Si si... Psicologia un esame all' anno...
Mi laureo a 80 anni...

Progetti per il futuro in ambito lavorativo e sentimentale?

Lavorativo questa estate aprirò una collaborazione con i comuni di Pescara e Montesilvano sul noleggio delle biciclette in ambito di risparmio energetico , crisi e rispetto del ambiente...
Lavorerò anche in un locale sempre a Pescara... Inizierò a studiare anche recitazione.
Della mia vita privata, invece, non parlo...

Cosa pensi dell' amore e dell' amicizia?

Dell' amore penso che sia una della cose più importanti al mondo...
Non c' è cosa più bella ad avere una persona accanto a cui confidare tutto e viverci in simbiosi per tutta la vita... Anche se con la società di oggi è impossibile...

L' amicizia? All' inizio della mia vita e fino a poco tempo fa pensavo che fosse tanto fondamentale come l' amore e la famiglia ma dopo diversi eventi successi sia a me che ad altre persone, per sentito dire, penso che nella vita gli amici si possono contare su una mano sola...Quelli veri. Gli amici veri, veri...


Perché ti chiamano il falco?  Se penso al falco penso ad uno che prende una preda e non la molla finché non si arrende...

Brava! Sono il falco perché la mia vita è quella di un cacciatore che deve sempre cacciare per sopravvivere.

Per arrivare dove vuoi sacrificheresti qualcosa,qualcuno solo per soldi ?


No. Tanto ci arriverò con le mie forze. Non ho bisogno di nessun aiuto o scorciatoia.

Credi in Dio?

Si. Io credo tantissimo in Dio. Prego tutte le sere...

Sei una contraddizione però...

Nei momenti di bisogno e di sofferenza mi rifugio sempre in Dio...Perchè?

Leggo dai tuoi stato di facebook che rubi negli autogrill ... Non è evangelico...

Si può essere credenti e rubare negli autogrill solo per divertimento.

Non puoi divertirti in altro modo?

Mi diverto anche così...Io ho bisogno di Adrenalina... È la mia droga.

Sei una persona con un potenziale enorme...ma...

Ho lati positivi e negativi. Sono ancora un po' bambino.

In una parola Mario Ferri chi è?


In una parola Mario Ferri e' -inimitabile- sia nel positivo che negativo.

 











 




giovedì 7 novembre 2013

Statuine per te. Un' idea regalo davvero originale.

Si avvicina il Natale, sul web e nei negozi impazzano le offerte e le idee più strambe per catturare la nostra attenzione. Tantissimi blog propongono un ricco ed aggiornato archivio di suggerimenti e idee utili per trovare il regalo perfetto. 
Un carnet molto particolare. E' una brutta giornata? Piove a catinelle? Niente paura! C' è uno splendido ombrello sopra il quale è raffigurato un bellissimo sole splendente. Dalle dimensioni gigantesche può essere utilizzato, oltre che per ripararsi dalla pioggia, anche come parasole.
Se invece siete stanchi e avete voglia di un massaggio rilassante ma non potete permettervelo ecco che arriva per voi il materassino che ti riscalda e ti massaggia.
Ho trovato più di mille articoli con idee suddivise per tema, per occasione, regali uomo e donna  e molto altro.

Noi di  Sbloggo oggi vogliamo farvi conoscere Erica e Mattia due giovani imprenditori di Campobasso, nel Molise, rispettivamente di 27 e 31 anni che realizzano Statuine personalizzate. Non voglio svelarvi di più seguite la nostra intervista.


Ciao Erica puoi farci una breve descrizione di te e/o del tuo team. 

Ciao! Io,Erika e mio fratello Mattia lavoriamo insieme...Siamo di Campobasso e abbiamo rispettivamente 27 e 31 anni.

Idea regalo. Statuine personalizzate
Prima di parlare del prodotto che realizzate vogliamo conoscervi meglio. Tre pregi e tre difetti dei proprietari di "Statuine per te".
Tre pregi di Erika: buona, altruista, gentile Tre difetti di Erika: insicura, testarda, orgogliosa
Tre pregi di Mattia: intraprendente, sicuro di sè, gentile Tre difetti di Mattia: testardo, orgoglioso, modesto.
Presentateci il vostro prodotto...
Noi realizziamo statuine per qualsiasi ricorrenza, matrimoni, lauree o per regali originali. La particolarità è che li realizziamo uguale all'originale...

Spiegateci le varie fasi della lavorazione di una statuina ?


Dunque noi mandiamo l'ordine circa 45/60 giorni prima dalla conferma di tale ordine...io mando la foto del cliente (più che altro il viso) e il tipo di statuina che ha scelto...poi loro ti inviano le foto delle varie realizzazioni affinchè il prodotto prima di essere terminato venga realizzato nel modo più simile possibile alla richiesta del cliente.
Mi spiego meglio se vuoi regalare al tuo amico appena laureato una statuina con il suo volto dovresti mandarci una sua foto e noi in base a quest'ultima la realizziamo. 

Quanto tempo ci vuole per realizzarle?
  
Noi mandiamo l'ordine circa 45/60 giorni prima dalla conferma di tale ordine...

Il costo? 

Il costo varia in base al tipo di statuina che si sceglie e anche ad eventuali aggiunte.

La richiesta più strana e quella più romantica che avete ricevuto?

Siamo nati da poco...ancora non abbiamo ricevuto richieste particolarmente strane ma siamo pronti a tutto !!!

Si avvicinano le festività natalizie un suggerimento per un regalo?
Sicuramente un bel Babbo Natale con un sacco e tanti doni e il viso del vostro amico/parente. Realizziamo statuine con il viso di chi volete (che sia il vostro personale, di un amico o parente) per ogni occasione...matrimonio, laurea, compleanni o semplicemente per regalare qualcosa di originale e divertente.
Cosa avete fatto per farvi conoscere?
Ci siamo fatti pubblicità attaccando locandine e volantini per la città e nei dintorni e creandoci un profilo Facebook...oggi con i social network è più facile!!!
Un' idea regalo molto originale. Un vostro commento sulla crisi e sui giovani. Un consiglio per superare questo momento critico.

Bisogna inventarsi di tutto!!!!
Ricordiamo i vostri contatti per raggiungervi...
Per ogni informazione contattateci tramite e-mail miastatuina@gmail.com 
oppure cercateci su facebook all' indirizzo https://www.facebook.com/statuine.perte o digitando statuine per te.... VI ASPETTIAMO TUTTI!!!


In una parola "Statuine per Te" cos' è? 
Originalità...non il solito regalo!!!

Statuine per Te




Se non sapete a che santo votarvi per i vostri regali questa idea è davvero una manna dal cielo. Un dono simpatico, originale e spiritoso .